domenica 25 settembre 2011

Magic Forest

L'autunno.
Stagione di colori, di raccolta, di preparazione al letargo dopo una faticosa estate.
Il bosco nei suoi mille colori si trasforma continuamente fino a rimanerne completamente spoglio.

7 commenti:

  1. La fortuna di voi Nikonisti :-D
    veramente fiabesca, una bella doppia! ;-) ottimo a mio avviso i colori autunnali, non mi convince a pieno il taglio ma ci può stare

    Ste

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  2. Grazie Stefano.
    Molla tutto e passa ai gialli!!!

    Tu cHe taglio gli avresti dato?

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  3. Non so così mi da la senzazione di una via di mezzo :-D, forse un tradizionale 3:2 oppure un 1:1 escludendo i due alberi sulla dx! cmq non saprei precisamente! il pano non l vedo perfettamente idoneo a questi scatti!

    Esempio mio: http://viverelanatura.wordpress.com/2010/10/27/astratti-autunnali-1/

    Personalmente mi piace un sacco il taglio quadrato al massimo 4:3 quando parlo di astratto, ma io sono strano :-)

    Ste

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  4. Anch'io ho riscoperto il formato 1-1; onestamente su questa immagine non l'ho valutato.
    Mi attirava la sensazione di ampiezza, per cui eliminando la parte alta del fotogramma che non dava molto valore aggiunto all'immagine ho ricavato l'effetto che cercavo.
    Ho visto la tua immagine e la associo di più agli astratti strisciati che a questa altra tecnica; sono due cose tecnicamente diverse e molto belle entrambe.

    Mandi

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  5. Volevo dirtelo da qualche giorno...questo è proprio un bello scatto...hai affinato molto bene questa tecnica.
    Un abbraccio
    Roberto Cattini

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  6. Di tutta la combriccola manca solo il mio commento... :)
    Parto dicendo che per me questo è uno scatto per occhi e menti sensibili e sopraffine, forse è addirittura sprecato per il web. Detto questo andiamo a cercare i famosi peletti nell'uovo. A livello di composizione e di taglio a me piace così, le masse gialle riempono il fotogramma in maniera ordinata e con filo logico, l'occhio ispeziona tutta l'immagine ma non si perde mai. Ed ecco il pelo... personalmente avrei preferito l'effetto della doppia esposizione dosato in modo più garbato, meno "sognante", se le forme dei tronchi e delle foglie fossero più leggibili per me l'immagine ne guadagnerebbe parecchio.
    Ora, bischeri che avete commentato fino adesso, mettete in caldo la macchina che se il clima ci assiste di foto dentro la faggeta in veste autunnale vi stancherete di farne...
    Saluti.
    Riccardo

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  7. Vi ringrazio entrambi, troppa grazia sui commenti.
    La tecnica della doppia esposizione è decisamente creativa, si può dosare a piacimento e permette molte varianti.
    In questa volevo enfatizzare il senso flou per dare atmosfera a tutta la scena, i colori in primo piano e il verde dello sfondo staccano creando la giusta tridimensionalità che con il flou inevitabilmente si perde un pò.
    Sono contento che vi piaccia.

    Confido molto in Sauris.

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